Madonna e Pippo Baudo: una “Partita Doppia” senza tempo


Gennaio 1993: Madonna arriva a Roma per partecipare al programma Partita Doppia, condotto da Pippo Baudo. Il presentatore l’attende con ansia, anche perché la presenza di Miss Ciccone vuol dire avere ottimi dati d’ascolto… Lei si rifugia in un lussuoso hotel romano mentre decine di fan sperano di poterla vedere… anche solo per pochi istanti. Concede interviste, vestita di nero e pettinata come una diva hollywoodiana anni cinquanta. È lì per promuovere il film Body Of Evidence: nuova prova d’attrice e nuovo (purtroppo) flop al botteghino.

A Roma ci sono anche gli stilisti – futuri milionari – Domenico e Stefano, ovvero Dolce & Gabbana. Per la diva delle dive hanno preparato un abito maschile, castigatissimo, color caffè e con tanto di baschetto. Chi si aspettava – su Rai Uno – provocazione e scandalo troverà altro pane per i suoi denti: una donna forte e decisa, prontissima nel rispondere alle domande e bravissima nel condurre il gioco del tubo catodico. Pippo Baudo le chiede se è innamorata, se è attaccata al denaro, con quale cantante vorrebbe duettare…



Il botta e risposta va avanti per trenta minuti, intervallato da alcune domande di Roberto D’Agostino (fischiatissimo) e Catherine Spaak. Madonna non si lascia confondere dalle urla dei fan, dai paparazzi presenti in studio e nemmeno dalle provocazioni del Signor Dagospia. Lei è lì per il suo Body Of Evidence, tassello di un progetto pronto ad esplorare sessualità e sensualità.

Baudo le dice che il pubblico vorrebbe sentirla cantare, lui le strappa una promessa e lei la mantiene. Nel 1995 Madonna e Pippo Baudo si incontrano nuovamente sul palco di Sanremo

Da quella mitica “Partita Doppia” sono passati 25 anni – era giovedì 21 gennaio 1993 – ma questa intervista rimane di sicuro un modo per conoscere Madonna. Lei in fondo non è cambiata, perché ieri come oggi riesce ancora a far parlare di sé.

RainbowPop